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Bisognan di valor segni più chiari,Che por con leggiadria la lancia in resta:Ma fortuna anco più bisogna assai;Che senza, val virtù raro o non mai.
Ludovico Ariosto -
Statti col dolce in bocca; e non ti dogliaCh'amareggiare al fin non te la voglia.
Ludovico Ariosto
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Ch'ove femine son, son liti e risse.
Ludovico Ariosto -
A me non par che ben deciso,Né che ben giusto alcun giudicio cada,Ove prima non s'oda quanto nieghiLa parte o affermi, e sue ragioni alleghi.
Ludovico Ariosto -
Natura d'ogni cosa più possente.
Ludovico Ariosto -
Che tosto o buona o ria che la fama esceFuor d'una bocca, in infinito cresce.
Ludovico Ariosto -
Molti consigli de le donne sonoMeglio improviso, ch'a pensarvi, usciti.
Ludovico Ariosto -
Dovea in memoria avere il signor mio,Che l'oro e 'l premio ogni durezza inchina;Ma, quando bisognò, l'ebbe in oblio,Ed ei si procacciò la sua ruina.
Ludovico Ariosto
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Ben che stia mal che l'uom se stesso lodi.
Ludovico Ariosto -
Non far altrui quel che patir non vuoi.
Ludovico Ariosto -
Ben s'ode il ragionar, si vede il volto,Ma dentro il petto mal giudicar possi.
Ludovico Ariosto -
Dolce cosa era la patria.
Ludovico Ariosto -
Che quella che da l'oro e da l'argentoDifende il cor di pudicizia armato,Tra mille spade via più facilmenteDifenderallo, e in mezzo al fuoco ardente.
Ludovico Ariosto -
Che ben pigliar nel crin la buona sorteCarlo sapea, quando volgea la faccia.
Ludovico Ariosto
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Mugliando sopra il mar va il gregge bianco.
Ludovico Ariosto -
Che per amor venne in furore e matto,d'huom che si saggio era stimato prima.
Ludovico Ariosto -
Com'è in proverbio, ognun corre a far legnaAll'arbore che 'l vento in terra getta.
Ludovico Ariosto -
Chi va lontan da la sua patria, vedeCose, da quel che già credea, lontane;Che narrandole poi, non se gli crede,E stimato bugiardo ne rimane.
Ludovico Ariosto -
Che sarebbe pensier non troppo accorto,Perder duo vivi per salvar un morto.
Ludovico Ariosto -
Quel che l'huom vede Amor gli fa invisibileE l'invisibil fa vedere Amore.
Ludovico Ariosto
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Fu il vincer sempremai laudabil cosa,Vincasi o per fortuna o per ingegno.
Ludovico Ariosto -
Natura inchina al male, e viene a farsiL'abito poi difficile a mutarsi.
Ludovico Ariosto -
Ogni pelo arricciossiE scolorossi al Saracino il viso,La voce ch'era per uscir fermossi.
Ludovico Ariosto -
Come cosa buona non si trovaChe duri sempre, così ancor né ria.
Ludovico Ariosto