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Gabrina tenne sempre gli occhi bassi,Perché non ben risposta al vero dassi.
Ludovico Ariosto
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E quel che non si sa non si de' dire,E tanto men, quando altri n'ha a patire.
Ludovico Ariosto
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Chi va lontan da la sua patria, vedeCose, da quel che già credea, lontane;Che narrandole poi, non se gli crede,E stimato bugiardo ne rimane.
Ludovico Ariosto
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Che l'amar senza speme è sogno e ciancia.
Ludovico Ariosto
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Che quant' era più ornata, era più brutta.
Ludovico Ariosto
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Quasi ascosi avea gli occhi ne la testa,La faccia macra, e come un osso asciutta,La chioma rabuffata, orrida e mesta,La barba folta, spaventosa e brutta.
Ludovico Ariosto
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Quel che l'huom vede Amor gli fa invisibileE l'invisibil fa vedere Amore.
Ludovico Ariosto
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Sempre che l'inimico è più possente,Più chi perde accettabile ha la scusa.
Ludovico Ariosto
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Dovea in memoria avere il signor mio,Che l'oro e 'l premio ogni durezza inchina;Ma, quando bisognò, l'ebbe in oblio,Ed ei si procacciò la sua ruina.
Ludovico Ariosto
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L'amante, per aver quel che desia,Senza guardar che Dio tutto ode e vede,Aviluppa promesse e giuramenti,Che tutti spargon poi per l'aria i venti.
Ludovico Ariosto
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Ogni pelo arricciossiE scolorossi al Saracino il viso,La voce ch'era per uscir fermossi.
Ludovico Ariosto
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Il miser suoleDar facile credenza a quel che vuole.
Ludovico Ariosto
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Le agghiacciò il sangue e impallidille il volto.
Ludovico Ariosto
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Ch'un almo gaudio, un così gran contentoNon potrebbe comprare oro né argento.
Ludovico Ariosto
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Perché il bisogno a dispogliar gli altarira' l'uom talvolta, che sel trova avere.
Ludovico Ariosto
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Mugliando sopra il mar va il gregge bianco.
Ludovico Ariosto
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Come cosa buona non si trovaChe duri sempre, così ancor né ria.
Ludovico Ariosto
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Non far altrui quel che patir non vuoi.
Ludovico Ariosto
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Il volgare ignorante ognun riprenda,E parli più di quel che meno intenda.
Ludovico Ariosto
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Veniano sospirando, e gli occhi bassiParean tener d'ogni baldanza privi.
Ludovico Ariosto
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Non conosce la pace e non l'estimaChi provato non ha la guerra prima.
Ludovico Ariosto
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Molti diran che non si de' osservareQuel ch'era ingiusto e illicito a giurare.
Ludovico Ariosto
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O degli uomini inferma e instabil mente!Come siàn presti a variar disegno!Tutti i pensier mutamo facilmente,Più quei che nascon d’amoroso sdegno.
Ludovico Ariosto
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Com'è in proverbio, ognun corre a far legnaAll'arbore che 'l vento in terra getta.
Ludovico Ariosto
