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Che l'amar senza speme è sogno e ciancia.
Ludovico Ariosto -
Cader de la padella ne le brage.
Ludovico Ariosto
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In mura, in tetti, in pavimenti sparteEran le perle, eran le ricche gemme.
Ludovico Ariosto -
Che chi ne l'acqua sta fin'alla golaBen'e ostinato se merce non grida.
Ludovico Ariosto -
Un magnanimo cor morte non prezza,Presta o tarda che sia, pur che ben muora.
Ludovico Ariosto -
Ch'ovunque io vada o stia,Mi fa sempre apparir la luce mia.
Ludovico Ariosto -
Armatura d'Orlando paladino;Come volesse dir: nessun la muova,Che star non possa con Orlando a prova.
Ludovico Ariosto -
Ingiustissimo Amor, perché sì raroCorrispondenti fai nostri desiri?Onde, perfido, avvien che t'è sì caroIl discorde voler ch’in duo cor miri?
Ludovico Ariosto
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Premio al ben servirePur viene al fin, se ben tarda a venire.
Ludovico Ariosto -
Che rilevare un che Fortuna ruoteTalora al fondo, e consolar l'afflitto,Mai non fu biasmo, ma gloria sovente.
Ludovico Ariosto -
Dunque Amor sempre rio non si ritrova:Se spesso nuoce, anco talvolta giova.
Ludovico Ariosto -
Quasi ascosi avea gli occhi ne la testa,La faccia macra, e come un osso asciutta,La chioma rabuffata, orrida e mesta,La barba folta, spaventosa e brutta.
Ludovico Ariosto -
Chi mal opra, male al fine aspetta.
Ludovico Ariosto -
Molti diran che non si de' osservareQuel ch'era ingiusto e illicito a giurare.
Ludovico Ariosto