-
Quasi ascosi avea gli occhi ne la testa,La faccia macra, e come un osso asciutta,La chioma rabuffata, orrida e mesta,La barba folta, spaventosa e brutta.
-
In mura, in tetti, in pavimenti sparteEran le perle, eran le ricche gemme.
-
Sì secreto alcuno esser non puote,Ch'al lungo andar non sia chi 'l vegga e note.
-
Cader de la padella ne le brage.
-
Veniano sospirando, e gli occhi bassiParean tener d'ogni baldanza privi.
-
Un magnanimo cor morte non prezza,Presta o tarda che sia, pur che ben muora.
-
Armatura d'Orlando paladino;Come volesse dir: nessun la muova,Che star non possa con Orlando a prova.
-
Premio al ben servirePur viene al fin, se ben tarda a venire.
-
Ch'ovunque io vada o stia,Mi fa sempre apparir la luce mia.
-
Dunque Amor sempre rio non si ritrova:Se spesso nuoce, anco talvolta giova.
-
Che chi ne l'acqua sta fin'alla golaBen'e ostinato se merce non grida.
-
Ingiustissimo Amor, perché sì raroCorrispondenti fai nostri desiri?Onde, perfido, avvien che t'è sì caroIl discorde voler ch’in duo cor miri?
-
Che rilevare un che Fortuna ruoteTalora al fondo, e consolar l'afflitto,Mai non fu biasmo, ma gloria sovente.
-
Molti diran che non si de' osservareQuel ch'era ingiusto e illicito a giurare.